La nuova moneta digitale CBDC, cosa dobbiamo aspettarci?

Negli ultimi tempi sono apparse sempre più frequentemente sul mercato nuove valute digitali, alcune delle quali vengono già utilizzate attivamente come mezzo di pagamento. Pertanto, ogni nuovo strumento merita attenzione. Tra le opzioni relativamente nuove, la CBDC merita particolare attenzione. Già oggi, molti esperti sostengono che in futuro potrebbe diventare la valuta dominante in tutto il mondo.  Vale la pena notare che oggi ci sono molti studi in questo campo e che circa l’86% di tutte le banche dichiara di prendere seriamente in considerazione il CBDC. Se si prendono in considerazione le statistiche di qualche anno prima, la cifra è aumentata sotto molti aspetti.

L’essenza del CBDC è la certezza, perché lo sviluppo finanziario globale richiede l’uso di tecnologie e strumenti moderni da parte delle istituzioni finanziarie. E per le banche i vantaggi sono evidenti:

1. Controlli più severi.
2. Monitoraggio e monitoraggio costante delle prestazioni.
3. Capacità di attuare tempestivamente le misure di politica monetaria.
4. Capacità di resistere a una nicchia finanziaria e tecnica in continuo sviluppo come le istituzioni finanziarie.

Ma bisogna anche considerare i possibili rischi.

Le soluzioni innovative dipendono in larga misura dalla fiducia dell’utente nell’assenza di abusi da parte dell’istituto finanziario stesso. Vale la pena di rendersi conto che una serie di vantaggi suggerisce l’opportunità di trarne beneficio. Ma d’altra parte, se il nuovo meccanismo non diventa una protezione per il pubblico, cosa rimane da proteggere? Dopo tutto, questo è il compito principale delle istituzioni finanziarie. Indipendentemente dai vantaggi e dagli svantaggi, le istituzioni finanziarie non hanno altra scelta che iniziare una battaglia digitale, senza la quale il decentramento potrebbe distruggere le istituzioni, per le quali si sta spendendo un’enorme parte del budget per salvarle.

In che modo la nuova soluzione aiuterà le banche?

Dobbiamo capire: se il CBDC è solo una forma di denaro digitale, perché le istituzioni finanziarie non si occupano dell’emissione? Dopo tutto, il CBDC potrebbe essere un’idea davvero grandiosa:

1. Stabilità finanziaria. In questo momento le valute digitali stanno appena guadagnando popolarità. Naturalmente, in alcuni casi ci sono dei limiti alle offerte, ma il fatturato non è influenzato da questo punto. In realtà, anche con una moneta unica, il costo del pagamento in contanti sarà di un ordine di grandezza superiore, anche se la gente pensa che non sia così. Le ricerche condotte su questo tema suggeriscono che il contante non è così comune in molti settori di attività.
2. efficienza dei pagamenti. Esiste l’opportunità di ridurre l’investimento serio sui pagamenti effettuati con mezzi fisici e altre forme di pagamento. Anche milioni di dollari vengono trasferiti ogni secondo per via digitale. Naturalmente, quando si tratta delle prime valute digitali, esse non sono in grado di gestire un tale volume. Ma le soluzioni tecnologiche di oggi possono risolvere quasi tutti i problemi, ampliando così le possibilità.
3. sicurezza. Contrariamente a quanto molti pensano, il futuro è ancora nell’informatica e anche questa nicchia merita attenzione. E la sicurezza in questa materia gioca un ruolo importante. E non si può fare a meno degli investimenti, perché con una spesa ridotta c’è sempre un rischio maggiore che i fondi possano essere rubati. E le società finanziarie non si preoccupano molto degli investimenti, soprattutto per quanto riguarda la protezione dei fondi. Soprattutto la reputazione è importante: se i depositi degli utenti scompaiono, non c’è fiducia nell’istituto finanziario. E qualsiasi banca è interessata alla massima sicurezza.